Project Description
Sagra del Pecorino e del Salame cotto
Il Pecorino Romano è un formaggio con origini millenarie che risalgono all’epoca dell’Impero Romano, quando era parte fondamentale della razione alimentare dei legionari, come riportato da autori classici quali Plinio il Vecchio e Virgilio. Nato originariamente nell’Agro Romano, il formaggio ha avuto una forte connessione con il territorio laziale, in particolare con le campagne e i comuni come Nepi, dove ancora oggi si mantiene viva la tradizione casearia legata al Pecorino Romano DOP.
Nepi, località storica nella provincia di Viterbo, è uno dei luoghi in cui la produzione di Pecorino Romano è da sempre radicata. Qui si sono sviluppati fin dall’inizio del Novecento alcuni dei primi e più importanti caseifici specializzati nella lavorazione di questo formaggio secondo metodi artigianali tramandati da generazioni. Tra questi si distingue lo storico Caseificio Ronconi, che ha rappresentato un pezzo importante dell’economia e della tradizione casearia locale. Anche altri produttori emergenti e storici come i Buonatavola Sini, attivi da inizio Novecento, hanno contribuito alla diffusione e al perfezionamento del Pecorino Romano nel territorio nepesino, mantenendo salde le pratiche tradizionali di salatura, stagionatura e distribuzione artigianale.
Il legame tra la produzione del Pecorino Romano e il comune di Nepi, situato nella provincia di Viterbo nel Lazio, è molto profondo e storico.
La produzione attuale, pur avendo subito una grossa devoluzione in Sardegna a partire dall’Ottocento, continua a mantenere un cuore forte nel Lazio, e Nepi è una delle realtà più importanti per il Pecorino Romano DOP. La città celebra questa eccellenza con una Sagra dedicata, che sottolinea la importanza storico-culturale e gastronomica del formaggio nel territorio, mettendo in mostra anche altre specialità locali. La lavorazione, che include salature manuali e stagionatura naturale, rimane fedele agli antichi metodi, esaltando la qualità del latte delle pecore pascolanti nei verdi territori laziali.
In sintesi, il Pecorino Romano è un formaggio che nasce dalle campagne laziali con una storia bimillenaria, radicata in luoghi come Nepi dove caseifici storici come il Ronconi e i Buonatavola hanno contribuito a conservarne la tradizione e l’identità, ancora oggi celebrata con eventi culturali legati al formaggio e alla sua produzione artigianale.
Nepi, nota come la “città dell’acqua” per le sue fonti minerali e solforose, è una delle zone dove il Pecorino Romano DOP continua a essere prodotto secondo antiche tradizioni. La cittadina celebra questa eccellenza casearia con una sagra dedicata, un evento che richiama l’attenzione sulle origini antiche del formaggio e sulla sua stretta connessione con il territorio laziale.
Questo evento non solo valorizza il Pecorino Romano come prodotto tradizionale, ma ne sottolinea anche l’importanza culturale e gastronomica nel territorio di origine, oggi in parte controbilanciata dalla grande produzione sarda. La sagra propone anche laboratori e gare gastronomiche per far conoscere i processi produttivi e le tradizioni locali legate a questo formaggio.
Storicamente, Nepi si colloca nelle campagne laziali dove il Pecorino Romano ha avuto origine e dove la pastorizia ha radici secolari. La produzione nel comune di Nepi mantiene una tradizione pastorale legata all’allevamento di pecore e alla lavorazione del latte di pecora in maniera artigianale, rispettando i metodi descritti già nell’antichità romana.
In sintesi, Nepi rappresenta una delle realtà territoriali fondamentali della produzione storica e attuale del Pecorino Romano nel Lazio, con un forte legame culturale e gastronomico che si celebra annualmente con eventi dedicati a promuovere questo formaggio antico legato all’identità locale.
La Sagra del Pecorino Romano a Nepi, che si tiene in primavera, è una festa importante che mette in mostra il formaggio insieme a specialità locali come il salame cotto, le fave, la scapicollata (una pancetta stagionata aromatizzata), la pizza con cipolla nepesina e altre prelibatezze tipiche della Tuscia viterbese.