Cinquecento anni prima di Roma
Nepi, secondo la leggenda, fu fondata dal mitico Termo Larte circa 458-548 anni prima della fondazione di Roma, quindi intorno all’VIII-VII secolo a.C. Questo fa di Nepi una delle città con origini molto antiche, addirittura anteriori a Roma. Archeologicamente, nel territorio di Nepi sono stati rinvenuti insediamenti che risalgono addirittura all’età del bronzo, evidenziando una frequentazione molto antica della zona.
Nepi era una città falisca e si trovava al confine con l’Etruria, venendo fortemente influenzata sia dalla cultura etrusca che latina. Tito Livio la menziona come alleata di Roma nel 383 a.C., descrivendola come una città strategica assieme a Sutri, definita come “porta” o “clausura” dell’Etruria. Durante il periodo romano, Nepi divenne municipium, una città ricca e potente con varie costruzioni come ville patrizie, un anfiteatro, terme e mausolei.
Il nome Nepi deriva molto probabilmente dall’etrusco “Nepa”, che significa acqua, riflettendo la grande presenza di fonti e corsi d’acqua nella zona. Nel corso dei secoli, Nepi ha vissuto varie dominazioni, tra cui l’epoca romana, il Medioevo e il Rinascimento, mantenendo sempre una certa importanza strategica e culturale.
Riassumendo, Nepi ha origini leggendarie e archeologiche che la collocano circa 500 anni prima di Roma, con una storia ricca di influenze etrusche, falische e romane e un patrimonio archeologico significativo.